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Autorizzazioni trasporti funebri e passaporto mortuario

I trasporti funebri di cadaveri, ceneri e resti mortali devono essere autorizzati dal Comune.

  • Servizio attivo

Descrizione

Per eseguire un trasporto di un cadavere fuori del comune, oppure entro il comune, ma in un luogo diverso dal cimitero occorre l'autorizzazione del Sindaco.
Devono essere autorizzati anche i trasporti di ceneri e resti mortali. 
Per il trasporto delle urne cinerarie e di ossa umane all'interno di specifici contenitori, non è obbligatorio utilizzare carro funebre in possesso delle caratteristiche previste dal Regolamento Nazionale di Polizia Mortuaria, e il trasporto può essere effettuato da qualunque soggetto pubblico o privato,
Per il trasporto di una salma, di ceneri o di resti mortali mineralizzati dall'Italia al paese di appartenenza/origine del defunto per la sepoltura, è necessario conseguire l'autorizzazione per l'estradizione (passaporto mortuario).

A chi è rivolto

A tutti coloro che devono organizzare un trasporto di cadavere (funerali), resti mortali e ceneri da cremazione, siano famigliari dei defunti o  ditte di onoranze funebri appositamente delegate dai famigliari

Come fare

E' necessario rivolgersi all'ufficio del comune di decesso.

Cosa serve

E’ necessario che gli adempimenti relativa alla denuncia di morte siano stati effettuati e sia stato formato l’atto di morte.

Per l'estradizione in un paese NON aderente alla Convenzione di Berlino
1)    Domanda in bollo al Comune, sottoscritta da familiare o incaricato dell'Agenzia Funebre, contenente le informazioni necessarie (generalità, luogo e data di morte del defunto, modalità data e ora del trasporto, itinerario del trasporto fino al punto di frontiera ecc.) da compilarsi direttamente presso l'Ufficio di Stato Civile;
2) Nulla-osta per l'introduzione, rilasciato dell'Autorità Consolare in Italia dello Stato Estero verso il quale la salma è diretta, munito di legalizzazione da eseguirsi presso la Prefettura, se prevista;
3) Certificato dell'A.U.S.L. di Parma attestante che sono state osservate le disposizioni sulla cassa e sulle malattie infettivo-diffusive;
4) Se morte violenta nulla-osta dell'Autorità Giudiziaria al seppellimento ed al trasporto all'estero della salma;
5) eventuali documenti prescritti dal Ministero della Salute per particolari situazioni.

Per l'estradizione di salma dall'Italia Per l'estradizione di una salma ad un paese aderente alla Convenzione di Berlino del 10.2.1937
1) Domanda in bollo al Comune, sottoscritta da familiare o incaricato dell'Agenzia Funebre, contenente le informazioni necessarie (generalità, luogo e data di morte del defunto, modalità data e ora del trasporto, itinerario del trasporto fino al punto di frontiera ecc.) da compilarsi direttamente presso l'Ufficio di Stato Civile.
2) Certificato dell'A.U.S.L. di Parma attestante che sono state osservate le disposizioni sulla cassa e sulle malattie infettivo-diffusive e l'osservanza alle disposizioni previste dalla Convenzione di Berlino del 10.2.1937 
3) se morte violenta nulla-osta dell'Autorità Giudiziaria al seppellimento ed al trasporto all'estero della salma. 

 

Cosa si ottiene

L'autorizzazione al trasporto di cadaveri, resti mortali o ceneri o il passaporto mortuario.

Tempi e scadenze

L'autorizzazione al trasporto di cadavere non può essere rilasciata prima che siano trascorsi 24 ore dal decesso.
La durata del procedimento per il rilascio del passaporto mortuario dipende dalla quantità e tipologia di verifica da parte dell'ufficio.

Date a Calendario: sezione in aggiornamento

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Condizioni di servizio

Normativa di riferimento 
DPR n. 285/90 Approvazione del regolamento di Polizia Mortuaria Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria 
Varie circolari Ministero della Sanità
Legge Regionale Emilia Romagna n. 19/2004
Determinazioni dirigenziali varie

Contatti

Ufficio Stato Civile e Servizi Cimiteriali

Comune di Medesano

Piazza Marconi, 6, 43014 Medesano (PR)

tel.: 0525-422725 - 0525-422722

pec: protocollo@postacert.comune.medesano.pr.it

Quanto costa

I costi sono quelli relativi all'applicazione dell’imposta di bollo e di un diritto fisso per la pratica di:
-    Euro 70,00 per il trasporto verso altro comune italiano
-    Euro 100,00 per il trasporto all’estero.

Nessun diritto è dovuto per il trasporto all’interno del comune.

Ultimo aggiornamento: 20 Ottobre 2024, 10:37

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